Iniziamo oggi a “far vedere” le mostre della XXI Triennale una per una, partendo da “stanze, altre filosofie dell’abitare” ……e per seguire una linea semplice pedagogicamente iniziamo dalla mostra che incontriamo per prima entrando in Triennale, immediatamente sulla destra all’ingresso.
Ricordo che la XXI proseguirà fino al 12 settembre e si estende a tanti siti in Città.
Come scrive il sito della triennale «Tutti abitiamo dentro alle case, e dentro a quegli spazi la nostra vita si svolge per buona parte. Lì ci riposiamo, ci rigeneriamo, leggiamo, pensiamo, studiamo, mangiamo, dormiamo, viviamo insieme alla nostra famiglia, accogliamo gli amici».
La Triennale di Milano e il Salone del Mobile presentano la mostra STANZE. Altre filosofie dell’abitare, dedicata al racconto delle opere dei grandi maestri dell’architettura moderna, ai grandi progettisti dagli anni Sessanta e Settanta a oggi e a tanti altri geniali protagonisti dell’architettura degli interni.
I nomi sono davvero i più importanti: Gio Ponti, Franco Albini, Carlo Mollino, Carlo Scarpa, Piero Portaluppi, Luigi Caccia Dominioni, Ignazio Gardella, Carlo De Carli, Leonardo Savioli, Gae Aulenti e Umberto Riva, Salvati e Tresoldi, Francesco Venezia, Calvi Merlini Moya, Paolo Deganello, Massimo Murzi, Attilio Stocchi, Cherubino Gambardella, Antonino Cardillo, Lopes Brenna, Vittoriano Viganò, Ettore Sottsass, Angelo Mangiarotti, Joe Colombo, Italo Lupi e tanti altri.
Di ognuno di questi grandi è stato selezionato un progetto mostrato in un primo grande ambiente dove le fotografie disegni raccontano la storia dell’architettura degli interni italiana del Novecento, anche qui mostrando delle Stanze in case prestigiose di Milano arredate da Architetti e design dagli anni ’20 fino al nostro decennio.
All’interno si attraversa una sequenza di ambienti, ognuno progettato da un autore diverso, che mettono in scena il proprio pensiero e la propria “filosofia dell’abitare”.
Ogni spazio “progettuale” è collegato ad un libro, qui c’è una carrellata dei progetti architettonici, con tutte le componenti dell’abitare.
Interessante
Tanti stili e tante espressioni, questo è il bello!
Davvero interessante.. diverse espressioni, diversi concetti, visioni..